Turismo, importanti novità

Abbiamo appena approvato alla Camera un disegno di legge che impegna il Governo ad attuare decreti legislativi in materia di turismo.

Nella legge, abbiamo previsto alcune misure molto significative, tra cui:

– turismo sì, ma sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e dei sistemi di vita dei territori interessati;

– valorizzazione del turismo sanitario e termale, con personale sanitario qualificato;

– focus sul turismo esperienziale, con il recupero delle identità, delle tradizioni e dei mestieri del territorio;

– riordino della normativa in materia di professioni turistiche;

– semplificazione, riduzione o eliminazione di oneri burocratici;

– revisione della normativa relativa alla classificazione delle strutture alberghiere, con definizione degli ambiti di attività e della tassonomia delle strutture ricettive;

– sviluppo di un modello di turismo accessibile, pensato per persone con disabilità, bambini, anziani, giovani;

– promuovere sistemi di mobilità dolce tra cui ciclovie turistiche, cammini, servizi ferroviari turistici, ciclostazioni;

– istituzione di una scuola nazionale di alta formazione turistica. 

E tanto altro. 
Questo argomento per me è fondamentale per poter rilanciare i nostri territori. 
Per questo, oltre a quanto già scritto, ho chiesto al Governo di prevedere una regolamentazione per quanto riguarda l’integrazione tra i vari settori turistici.
Questo perché le nostre ricchezze sono tante e diverse, partendo dall’archeologia, passando per il mare e la montagna, il turismo religioso, enogastronomico, per finire al settore termale.
E proprio su quest’ultimo sono tornata chiedendo di prevedere iniziative per la riqualificazione delle settore termale ed incentivare il patrimonio storico, artistico e culturale rappresentato dalle aziende del settore e rivitalizzare così il tessuto economico e sociale locale.
Ringrazio il Governo per aver accolto le mie proposte, ora non resta che proseguire su questa strada e ricostruire un settore che potrebbe dare alla nostra terra molto, molto, molto di più.

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