Questo weekend ho partecipato all’evento finale di un percorso che ha coinvolto tanti giovani provenienti da tutto il Paese, che ha realizzato una serie di proposte e soprattutto ha innescato una discussione importante sul tema delle politiche giovanili.
Si è intersecato con la presenza della Ministra Dadone proprio a Napoli, che con il NEET Working Tour ha dato un segnale importante per misure rilevanti alle emergenze che coinvolgono proprio i giovani.
Una grande richiesta di partecipazione da parte di giovani appassionati alle politiche giovanili provenienti da tanti contesti locali, nell’ottica di una emergenza non più rimandabile di giovani che non studiano, non lavorano, non sperano in un futuro migliore e non lottano per un presente su misura delle proprie ambizioni.
Ho dato un contributo sulla mia esperienza di attivista e di rappresentante istituzionale, confrontandomi con un gruppo appassionato e coinvolto. È stato davvero bello, e la cosa che mi è piaciuta di più è che questo progetto pare abbia cominciato solo ora a muovere grandi passi: e allora aspetto con interesse i prossimi sviluppi e le prossime iniziative a cui non farò mancare attenzione e voce.
Le politiche giovanili sono un tema ancora drammaticamente poco rilevante su troppe agende politiche, ma restano fondamentali per il nostro paese e per il futuro di tutti; queste giornate me lo hanno fatto ricordare e per questo non posso non fare i complimenti e ringraziare gli organizzatori ed i partecipanti.
Alla prossima!
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