La lotta alla camorra e il peso delle parole

Durante la campagna elettorale a Vico Equense abbiamo avuto a che fare anche con persone che hanno diffuso simili opinioni.

Vergognoso mettere in discussione, come ha fatto in un’intervista l’ex sindaco Migliaccio, l’intitolazione di una piazza ad una figura come quella di Giancarlo Siani, simbolo di immenso coraggio, rettitudine professionale e umana, simbolo di quel contrasto alla camorra che ogni amministrazione è chiamata ad operare.

Secondo lui, in sintesi, la piazza doveva essere intitolata ad altre figure, dal momento che Giancarlo Siani era e si occupava di Torre Annunziata e del napoletano. 
Come se la camorra avesse dei confini geografici, come se ci trovassimo su Marte.

Pensare prima di parlare, magari riflettere per bene sul peso delle proprie parole. Perché le parole sono importanti e quelle pronunciate qualche giorno fa da questa persona sono gravissime.
Migliaccio chieda scusa alla memoria di Giancarlo e alla città di Vico Equense.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*