Caso Fedez al concerto del 1 maggio: il mio intervento in Commissione Vigilanza RAI

Nella giornata di ieri si è tenuta l’audizione in vigilanza Rai del direttore di Rai3 Franco Di Mare sul caso “Fedez” al concerto del 1° maggio.

Di seguito il mio intervento rientrante nei pochi minuti a disposizione di ciascun commissario.

Noi come M5s difendiamo e difenderemo sempre la liberta’ di espressione degli artisti, e Fedez aveva il diritto di dire cio’ che voleva in base all’invito ricevuto.

Quanto è accaduto è una brutta pagina sul tema della libertà di espressione ma le responsabilità, da come abbiamo potuto apprendere non sono solo della RAI: il concertone del primo maggio viene infatti organizzato da un’agenzia esterna e qui arriviamo ad uno dei grandi problemi della Rai, ossia LE ESTERNALIZZAZIONI.A causa di questo ormai diffuso modus operandi si creano spazi di ambiguità e confusione, il pasticcio del 1 maggio, come potrete ascoltare (Link dell’audizione completa https://webtv.camera.it/evento/18056) nasce anche e soprattutto da questo.

Fedez è da sempre un cantante che non ha avuto paura di esporre le sue idee e di partecipare attivamente alle dinamiche del Paese e per fortuna che è così e come lui ci sono tanti altri artisti che hanno contribuito e contribuiscono ogni giorno alla crescita sociale e culturale del nostro Paese. Un cantante non è un saltimbanco ma un libero cittadino pensante che utilizza il suo mezzo espressivo (la musica) per comunicare i suoi messaggi. I

NVITARE FEDEZ PER POI CHIEDERGLI DI NON ESSERE FEDEZ È UNA COSA SENZA SENSO.

La buona notizia è che comunque abbia potuto, alla fine, dire liberamente cio’ che ha voluto nonostante le ingerenze di “qualcuno”. E qui arriviamo all’altro grande problema della RAI: LE ENORMI INTERFERENZE DELLA POLITICA.

Purtroppo anche questa storia infatti è stata originata dalla nota quasi minatoria dei parlamentari di una forza politica (Lega Nord) che nel pomeriggio del 1° maggio avevano minacciato di “prendere provvedimenti”.

Come M5s riteniamo che l’unica soluzione sia la famosa RIFORMA DEL SERVIZIO PUBBLICO: che questa figuraccia sia almeno utile per calendarizzare al più presto la legge di Riforma che il M5S chiede in solitaria dal 2018.

Visto il gran parlare dei partiti ieri sera, mi aspetto che vi siano tempi stretti. Strettissimi.

https://www.facebook.com/carmendilaurocameram5s/videos/502611344443678

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